Quante volte ti sei chiesto dove buttare un pc, smartphone o tablet che non funzionano più, o che hai deciso di sostituire?  L’indifferenziata, ovviamente, non è la risposta giusta. É indubbio che gli apparecchi elettronici abbiano migliorato in modo esponenziale la qualità della vita, ma se da un lato sono stati un valido sostegno, dall’altro ci hanno portato a un grosso utilizzo che non si è convertito in un altrettanto riciclo. La riparazione di pc smartphone può aiutare lo smaltimento dei RAEE.

Cosa sono i RAEE?

Quando un computer, uno smartphone o un tablet non funzionano più rientrano in quelli che vengono definiti RAEE, ovvero i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Si tratta di dispositivi che, affinché funzionino, necessitano dell’energia elettrica. Questi hanno un ciclo di vita e quando non sono più utilizzabili, è necessario che vengano smaltiti e riciclati separando tutte le loro componenti.

Oggi produciamo una grande quantità di rifiuti elettronici e ne viene riciclata solo una piccolissima parte. Secondo il Global E-Waste Monitor 2020 nel 2019 solo il 17% dei rifiuti elettronici a livello globale è stato riciclato. A produrre più rifiuti elettronici è stata l’Asia con circa 24,9 milioni di tonnellate, seguita dall’America, con 13,1 milioni, e dall’Europa con 12 milioni.

Esistono 5 tipologie di RAEE:

• R1: Apparecchiature per lo smaltimento di temperatura con fluidi, ad esempio condizionatori, frigoriferi, congelatori
• R2: Grandi apparecchiature come lavastoviglie, forni e lavatrici
• R3: TV e Monitor – Televisori e schermi a tubo catodico, LCD o plasma, ecc.
• R4: IT e Consumer electronics, apparecchi di illuminazione, PED e altro, come apparecchi informatici, computer, telefoni, smartphone, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici
• R5: Sorgenti luminose, lampade a basso consumo o a led, a neon o fluorescenti

Dove buttare i RAEE?

Lo smaltimento e la gestione dei RAEE è disciplinata dalla Normativa Europea e in particolare dalla Direttiva europea 2012/19/EU  sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e tutti gli Stati membri, sono tenuti a seguire le linee guida di comportamento. Sulla base di ciò, l’Italia ha emanato un Decreto Legislativo di attuazione apposito, il  n.49 del 14 marzo 2014. Quanti di voi, spesso, non sapendo dove buttare i telefoni ormai datati o i portatili non più funzionanti hanno deciso almeno una volta di riporli in un cassetto di casa per poi dimenticarsene per sempre? Questo è uno sbaglio che non bisogna commettere, perché tutto quello che nascondiamo con la scusa di occuparcene in futuro, aumenta la quantità di RAEE non riciclati. Il riciclo risulta importante in quanto si possono recuperare molti materiali che a loro volta possono essere nuovamente impiegati per altri prodotti e aiutano a far respirare l’ambiente. Ma se i nascondigli di casa non sono adatti dove posso buttarli?

Ci sono vari modi per buttare i RAEE:

• Se hai deciso di acquistare un nuovo apparecchio, puoi lasciare quello vecchio direttamente al punto vendita. Tutti i negozi di apparecchiature elettroniche sono tenuti a ritirare i RAEE gratuitamente, dato l’acquisto di un prodotto nuovo.
• Se il tuo rifiuto misura meno di 25 cm, puoi lasciarlo presso un negozio che abbia una superficie di vendita superiore a 400 mq senza dover necessariamente acquistare un prodotto. 
• Se vuoi buttarlo subito, per prima cosa è fondamentale non buttarlo nell’indifferenziata o abbandonarlo nelle discariche abusive o ai bordi delle strade. I RAEE devono essere portati presso le isole ecologiche che possiedono contenitori per ogni tipo di rifiuto.

La riparazione di pc smartphone può aiutare lo smaltimento dei RAEE?

Riparare, chiedere assistenza sono sicuramente le prime cose che possono aiutarti ad evitare di creare rifiuti elettronici. Come può la riparazione di pc smartphone aiutare lo smaltimento dei RAEE? Riparare e chiedere assistenza ti permette di utilizzare quei device, ad esempio, come smartphone, pc e tablet che potrebbero ancora esserti utili. Quando c’è qualcosa che non va, è utile chiedersi se è necessario acquistare un device nuovo o prendere in considerazione una riparazione. Fare un’analisi su cosa è necessario davvero buttare e cosa può essere recuperato permette di evitare di creare rifiuti elettronici inutili che invece potrebbero essere ancora impiegati negli usi di vita quotidiana. Queste considerazioni sono dei validi accorgimenti che ti permettono di risparmiare e prenderti cura anche dell’ambiente nel quale vivi. Evitare rifiuti inutili non è solo una possibilità, ma soprattutto un dovere che riguarda tutti. Non buttare e accumulare smartphone, pc e tablet chiedi aiuto a FixYu.

 

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